Un progetto lungimirante nato dall’idea di chi ha toccato con mano l’esperienza della malattia che mette in rete ristoratori, produttori, consumatori, e Istituzioni con l’obiettivo comune di sconfiggere il tumore attraverso la ricerca e la cura.
Il progetto, sviluppato da un team di professionisti, ha preso vita dalle mani sapienti dei pizzaioli napoletani con la regia dei nutrizionisti dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale.
Mangiando una Pizza Pascalina, ognuno assumerà un corretto quantitativo di elementi necessari al fabbisogno giornaliero, ma soprattutto contribuirà alla ricerca. Per ogni Pizza Pascalina, infatti, 1 euro verrà devoluto alla ricerca. L’istituto Pascale ha istituito un piano di ricerca specifico di cui ogni anno pubblicherà i report.
La Pizza Pascalina – grazie ai suoi ingredienti – può essere consumata come pasto principale anche due volte a settimana.